Riclassificazione di pericolosità ex Regolamento CE1357/2014

E’ in corso di realizzazione l’attività formativa di specializzazione rivolta a dipendenti di Amiu S.p.a  e riguardante la “Riclassificazione di pericolosità  ex Regolamento CE 1357/2014”. Il corso, della durata di 2 giornate, ha riguardato 40 dipendenti ed è stato finanziato da Amiu con risorse del Fondo Interprofessionale Fondimpresa.  Sono state realizzate due edizioni e hanno svolto attività di docenza responsabili di Aziende associate a Ticass  (Impresa e Ambiente, Ireos Lab e Cpg Lab) oltre a Gustavo Capannelli e Claudia Cattaneo di Ticass.

Piano dei rifiuti della Regione Liguria

Il 23 luglio Ticass ospita i Comuni liguri per  una giornata di approfondimento  del  nuovo Piano dei rifiuti della Regione Liguria. Il seminario ha lo scopo di presentare gli aspetti centrali del Piano Regionale e consentire un dialogo e un momento di confronto tra i responsabili dei Comuni liguri coinvolti.

Durante il seminario saranno affrontati i seguenti argomenti:

•Impostazione del Piano Regionale di gestione dei Rifiuti di regione Liguria dal punto di vista della sostenibilità del territorio;

•Il ruolo virtuoso dei comuni liguri nell’applicazione del Piano regionale;

•Approfondimento sui rifiuti speciali assimilabili ai rifiuti urbani e rifiuti speciali;

•Affidamento del Servizio Integrato di Gestione dei Rifiuti Urbani da parte dei Comuni in considerazione del nuovo PRGR.

Le lezioni saranno tenute dallo staff tecnico di TICASS (prof. Gustavo Capannelli, ing. Claudia Cattaneo), e da esperti della  Pubblica Amministrazione (dr. Andrea Baroni – Regione Liguria e referenti ARPAL).

L’evento è patrocinato dall’ANCI – Liguria.

Autorizzazione alle attività di formazione Consiglio Nazionale dei Chimici

Ticass ha ottenuto l’ autorizzazione per l’inserimento nell’elenco dei soggetti che possono proporre attività di formazione continua per i professionisti chimici da parte del Consiglio Nazionale dei Chimici. E’ quindi autorizzato a proporre attività di formazione e/o di aggiornamento valide ai fini del conseguimento dei crediti obbligatori per la formazione continua. Chi fosse interessato a specifiche attività formative, anche in relazione all’obbligo di acquisizione di CFP , può rivolgersi a formazione@ticass.it per l’analisi del caso. Poiché i crediti formativi sono acquisibili anche in qualità di docente, saranno prese in considerazione anche proposte in tal senso a condizione che l’attività formativa erogata sia gratuita e riguardi tematiche di interesse per gli Associati.

Hebron: attività di Capacity Building

In data 12 giugno 2015 si sono conclusi i primi 9 moduli del progetto formativo per i dipendenti della Municipalizzata di Hebron (Palestina), all’interno del Progetto “Capacity building of water and waste water department in Hebron Municipality” ( HEB WM 02009 ), approvato attraverso un contratto di collaborazione tra il Sindaco del Comune di Genova ed il Sindaco di Hebron nell’ambito del Programma PMSP.
Il progetto è sostenuto dal Comune di Genova, il quale ha coinvolto la società Iren Acqua Gas S.r.l. per la realizzazione delle attività previste nell’accordo stipulato tra i due comuni. Ticass ha ricevuto l’incarico da Iren di progettare e coordinare le attività formative previste dal progetto.
Tutti gli allievi hanno portato a termine e concluso con successo le attività formative previste per ogni singolo modulo.
In sintesi l’attività formativa è stata così suddivisa:
– 4 ore di briefing, realizzate nella giornata di arrivo dei diversi gruppi (domenica). Durante queste 4 ore si è proceduto ad un ulteriore verifica dei fabbisogni formativi specifici rispetto al programma formativo originale, nonché ad approfondimenti rispetto alle diverse situazioni di lavoro e a specifici approfondimenti tecnici. In tale sede sono state inoltre prese in esame, eventuali ulteriori richieste e necessità, sia organizzative che riguardanti la didattica dei corsi (programmi, logistica, etc)
– Il primo giorno di lezione si è svolto l’Harmonization course, tenuto dal Prof. Gustavo Capannelli e dall’ing. Claudia Cattaneo che hanno fornito le informazioni di base sul trattamento e sulla depurazione delle acque, in modo da portare tutti gli allievi allo stesso livello di conoscenza e partire, quindi, da una base comune, con il corso tecnico/amministrativo specialistico scelto da ognuno di loro
– I restanti giorni della settimana di formazione sono stati, quindi, dedicati ai corsi specialistici che si sono sviluppati seguendo due tipi di approcci:
o Lezione frontale
o Lezione pratica su campo e visite guidate presso impianti/cantieri
Le suddette attività si sono svolte secondo il calendario previsto, raggiungendo il totale di ore di formazione previste dal progetto.
Essenziali sono state le attività di briefing, in quanto grazie a queste ore si è potuta effettuare la diagnosi del livello effettivo d’inglese dei partecipanti (conoscenza e comprensione). Infatti, per tutti e tre i gruppi è stato necessario l’affiancamento pressoché costante di un interprete.
Al termine di ogni modulo è stata sottoposta una prova finale ai partecipanti, predisposta dal docente di riferimento del modulo stesso, con quesiti specifici relative alle tematiche oggetto del corso di formazione. Tutti gli allievi hanno superato con successo le prove e si provvederà, quindi, a fornire loro il relativo attestato a conclusione del progetto che avverrà a fine settembre 2015 ad Hebron.
Oltre alla prova finale, i partecipanti hanno compilato anche un questionario con domande relative alla qualità sia delle attività formative fornite sia riguardante in generale l’organizzazione della settimana.
Questo ha permesso di effettuare, a conclusione delle attività, un analisi della qualità del servizio fornito. Questi dati hanno consentito di effettuare una valutazione in itinere, i cui risultati, estremamente positivi, consentiranno di predisporre la relazione finale. Il progetto è stato recepito con un livello elevato di gradimento da parte dei partecipanti, non solo in termini riguardanti la didattica e l’organizzazione, ma anche relativamente all’accoglienza che gli allievi stessi hanno ricevuto nell’ambito del loro soggiorno a Genova.
In particolare, durante l’ultima sessione formativa, nella settimana dal 7 al 12 giugno, è stata molto gradita la visita dell’Ass. Emanuele Piazza il quale ha avuto modo di conoscere ed interagire con i partecipanti e, in particolare, con il capo del “Dipartimento Acqua” della Municipalizzata di Hebron, il quale ha espresso il desiderio che le attività proseguano in futuro, attraverso ulteriori collaborazioni.
TICASS è occupato attualmente ad organizzare la fase finale delle attività formative che avverrà a fine settembre 2015 ad Hebron, con gli ultimi 3 moduli previsti dal progetto.
Di seguito alcune foto scattate durante il saluto dell’Assessore Piazza, a rappresentanza del Comune di Genova, nella giornata di giovedì 11 giugno.

Corsi di aggiornamento “GeoSmartCity”

Sono stati avviati il 19 giugno i corsi di aggiornamento all’interno del Progetto Europeo “GeoSmartCity”. I corsi, che hanno ricevuto l’accreditamento dall’Ordine degli Architetti e dall’Ordine degli Ingegneri , approfondiscono le tematiche relative a:
• Urban drainage and sewerage
• Water supply system
• Legislation framework
• Operation and maintenance of underground assets
• Process analysis and bottlenecks identification
• Chemical and microbiological water analysis
• Ecology applied to the water cycle
• Monitoring techniques

Kick-off meeting del progetto XERIC

Dall’29 all’30 giugno si è tenuto il Kick-off meeting del progetto XERIC a Bologna che durerà 3 anni e prevede lo sviluppo di un innovativo sistema per il condizionamento climatico compatto e efficiente dal punto di vsta energetico da adottare su veicoli elettrici.

Register of Expert Peer Reviewers for Italian Scientific Evaluation

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca, ha pubblicato  in data 8 giugno 2015 l’ Avviso per la presentazione di candidature per il nuovo albo di esperti tecnico-scientifici del MIUR con lo scopo di assicurare, nelle procedure di valutazione dei progetti di ricerca, la disponibilità dei migliori revisori. A tal fine sta costituendo un apposito elenco (denominato REPRISE: Register of Expert Peer Reviewers for Italian Scientific Evaluation) di esperti scientifici internazionali, appartenenti a tutti i campi del sapere, e di provata competenza ed autorevolezza nella ricerca fondamentale, e/o nella ricerca industriale, e/o nelle connesse valutazioni economiche, e/o nella diffusione della cultura scientifica.

Ricerca e Innovazione 2014-2020

Forum PA maggio 2015: il Miur presenta il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020

Ai nastri di partenza il nuovo Programma di cui il Miur è titolare per la programmazione 2014-2020 e che si differenzia dal precedente innanzitutto per la competenza sulle regioni.
Non più regioni Convergenza dunque ma regioni in Transizione (TR): Abruzzo, Molise e Sardegna e regioni in Ritardo di sviluppo (LD), Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia.
Il Programma Ricerca e Innovazione ha una dotazione finanziaria complessiva di 1.286 Milioni di Euro ed è cofinanziato sia con risorse FESR che FSE.
In continuità con i risultati raggiunti dal precedente PON R&C 2007-2013 ed in coerenza con la strategia europea di Horizon 2020, il Pon Ricerca e Innovazione ha individuato 12 ambiti applicativi sui quali intende agire per contribuire alla crescita delle regioni, operando anche in sinergia con quanto previsto e finanziato nei programmi operativi regionali. Gli ambiti di interesse sono:

– Aerospazio
– Agrifood
– Blue Growth (economia del mare)
– Chimica verde
– Design, creatività e made in Italy (non R&D)
– Energia
– Fabbrica intelligente
– Mobilità sostenibile
– Salute
– Smart, Secure and Inclusive Communities
– Tecnologie per gli Ambienti di Vita
– Tecnologie per il Patrimonio Culturale

Sono tre le direttrici lungo le quali il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 si sviluppa:

L’Asse I – Investimenti in capitale umano, mira ad accrescere l’offerta di personale high-skill che possieda conoscenze e abilità rispondenti al fabbisogno delle imprese e alle richieste del mercato.
L’Asse II – Progetti tematici, mira a rimuovere, con adeguate modalità e strumenti, i vincoli strutturali, imprenditoriali e di contesto, in coerenza con le indicazioni definite dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI).
L’Asse III – è rivolto all’Assistenza Tecnica necessaria per la realizzazione del Programma.